Stazione spaziale in caduta libera


Dopo una primavera perturbata come non accadeva da tempo, ora anche la pasqua sembrerebbe interessata da fenomeni curiosi; l’Agenzia Spaziale Italiana, governo ed enti come l’ENAV, hanno convocato un tavolo tecnico di lavoro per monitorare e gestire la caduta del satellite cinese Tiangong 1 attualmente in caduta libera verso l’atmosfera terrestre. L’ evento potrebbe verificarsi tra il 28 marzo e il 4 aprile 2018 e potrebbero cadere nelle regioni a sud dell’Emilia Romagna dei frammenti del suddetto satellite. L’attenzione è ovviamente al massimo anche perché non esistono delle vere e proprie regole ben precise da seguire in caso di “caduta di satelliti”; per ora la Protezione Civile si è limitata a diramare delle linee guida come tenersi lontani da porte e finestre, non toccare e stare distanti da ipotetici frammenti che possano sopravvivere all’impatto e ripararsi nei piani inferiori delle abitazioni.  Per ulteriori precisazioni dobbiamo solamente aspettare che si arrivi alle 36 ore precedenti il rientro del satellite per capire, con maggior esattezza, i luoghi d’impatto e la grandezza di questo ormai rifiuto spaziale. E’ ora di riaprire gli ombrelli anche se non sarà né acqua né neve!

 

Marco Lopopolo